🧠 Cosa sappiamo davvero dalla ricerca
✔️ Durata del sonno
Dormire troppo (ad esempio >9 ore) o troppo poco (<6 ore) è stato associato a un rischio più elevato di ictus rispetto a dormire per una durata “moderata” (circa 7–8 ore).
✔️ Scarsa qualità del sonno
Problemi come insonnia, risvegli frequenti o sonno non ristoratore sono stati associati a un aumento del rischio di ictus nelle persone di mezza età e anziane.
✔️ Apnea ostruttiva del sonno
La posizione supina (a pancia in su) può peggiorare l’apnea del sonno in chi ne soffre, e l’apnea è un fattore di rischio noto per ictus perché può aumentare la pressione sanguigna e creare stress cardiovascolare.
🛏️ Quindi non è la posizione in sé che causa l’ictus, ma il fatto che potrebbe peggiorare l’apnea del sonno.
✔️ Variabilità del sonno
Modelli di sonno irregolari o cambiamenti drastici nelle ore dormite nel tempo sono stati associati a un aumento del rischio di eventi cardiovascolari inclusi gli ictus.
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