Fase 3: Prima lievitazione (lasciarlo respirare)
Dare all’impasto la forma di una palla. Metterla in una ciotola leggermente unta, girandola una volta per ricoprirla. Coprire con un canovaccio pulito o pellicola trasparente.
Lasciare lievitare in un luogo caldo e al riparo da correnti d’aria per 1 ora o 1 ora e mezza, o fino al raddoppio del volume. Per fare un test: premere delicatamente due dita nell’impasto; se le cavità rimangono, è pronto.
Fase 4: Modella con amore
Mentre l’impasto lievita, prepara la teglia. Sciogli 4 cucchiai di burro e versalo in una teglia da 23×33 cm, ruotandola per ricoprirne il fondo.
Sgonfia delicatamente l’impasto lievitato per far uscire l’aria. Rovescialo su una superficie leggermente infarinata.
Dividi l’impasto in 15 pezzi uguali (una bilancia da cucina garantisce rotoli perfetti e uniformi). Dai a ogni pezzo la forma di una palla liscia e compatta, tirando i bordi verso il basso e pizzicando per sigillare.
Adagia le palline di impasto nella teglia preparata e imburrata, disponendole in 3 file da 5. Dovrebbero toccarsi appena.
Fase 5: La seconda lievitazione (la gonfiezza finale)
Copri di nuovo la teglia e lascia lievitare i rotoli formati per 30-45 minuti, finché non saranno gonfi e si toccheranno tra loro. Riempiranno quasi la teglia.
Verso la fine della lievitazione, preriscalda il forno a 175 °C.
Fase 6: Cuocere fino a doratura
Cuocere i panini per 22-26 minuti, finché la superficie non sarà di un bel marrone dorato intenso.
La glassa divina al burro: Mentre i panini cuociono, sciogliere i restanti 4 cucchiai di burro. Non appena i panini escono dal forno, spennellare generosamente ogni centimetro quadrato della superficie calda con il burro fuso. Questo passaggio è imprescindibile: crea una crosta morbida e saporita. Cospargere immediatamente con un pizzico di sale marino in fiocchi, se lo si desidera.
Lasciare raffreddare i panini nella teglia per 10 minuti prima di mangiarli.
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