Le vere cause del catarro e del muco costanti in gola e come liberarsene

2. Reflusso gastroesofageo o laringofaringeo (GERD / LPR)

  • Come agisce: i vapori acidi o il contenuto gastrico irritano la gola e stimolano la produzione di muco protettivo.

  • Segni tipici: bruciore, tosse secca, voce rauca al mattino, bisogno di raschiare la gola, ma poche volte sintomi gastrici evidenti.

Soluzione:

  • Mangiare leggero la sera e attendere almeno 2–3 ore prima di coricarsi.

  • Evitare: caffè, alcol, cioccolato, menta, pomodoro, cibi grassi e fritti.

  • Sollevare la testata del letto di 10–15 cm.

  • In alcuni casi servono antiacidi o inibitori di pompa protonica (su prescrizione).

3. Infezioni croniche o subcliniche (batteriche, micotiche o virali)

  • Come agiscono: infiammano le vie respiratorie e stimolano la produzione di muco anche dopo la guarigione.

  • Segni tipici: gola arrossata, muco denso giallo/verdastro, alitosi, dolore o senso di corpo estraneo.

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