Prurito al cuoio capelluto? Ecco le cause più comuni. Vedi il primo commento:

Consiglio utile: quando siete all’aperto o in spiaggia, indossate un cappello o usate una lacca solare specifica per capelli. Idratate il cuoio capelluto proprio come fareste con il viso dopo l’esposizione al sole.

Pidocchi o infezioni fungine: quei piccoli invasori inaspettati

A volte il prurito può essere causato da cause meno gravi, come pidocchi o infezioni fungine. Se notate arrossamenti, croste o un odore insolito, è il momento di agire rapidamente.

Consiglio: in caso di dubbio, usate prodotti antimicotici o antiparassitari appropriati. Non dimenticate di disinfettare biancheria da letto, spazzole e cappelli!

Stress: un colpevole spesso ignorato
Spesso lo dimentichiamo, ma lo stress può manifestarsi anche… attraverso la pelle! Soprattutto attraverso il cuoio capelluto. Troppe emozioni, pressione o stanchezza, e la testa inizia a prudere senza una ragione apparente.

The Wellness Method: concedetevi un momento solo per voi stessi. Meditazione, yoga, bagni caldi, massaggi alla testa… tanti semplici gesti che leniscono corpo e mente.

Semplici gesti che cambiano tutto
Infine, per mantenere un cuoio capelluto sano, alcune sane abitudini possono fare miracoli: usare acqua tiepida, massaggiare delicatamente durante lo shampoo, lavare regolarmente e seguire una dieta equilibrata (ricca di acidi grassi omega-3 e vitamine).

Prenditi cura del tuo cuoio capelluto; i suoi benefici saranno duraturi.
Consiglio: scegli shampoo delicati arricchiti con zinco piritione o ketoconazolo, due ingredienti che leniscono l’infiammazione e ripristinano l’equilibrio del cuoio capelluto.