Se noti questi sintomi sulla tua pelle, significa che hai… scopri di più.

Quando la tua pelle ti invia segnali silenziosi
Probabilmente hai notato qualcuno con macchie scarlatte sugli arti o sul cuoio capelluto, pensando che si trattasse solo di un’irritazione temporanea. Tuttavia, se queste macchie persistono, causano prurito intenso e si ispessiscono gradualmente… potrebbe trattarsi di una condizione dermatologica molto più complessa di una semplice reazione cutanea. La causa di questi sintomi può essere una condizione cronica, a volte dolorosa e spesso fraintesa. La psoriasi, spesso mal interpretata, può alterare radicalmente la qualità della vita di chi ne è affetto. Fortunatamente, una migliore comprensione di questa malattia autoimmune consente un trattamento ottimizzato.

Psoriasi decodificata: una profonda disfunzione del sistema immunitario
Contrariamente a quanto si crede, la psoriasi non è contagiosa. È una grave malattia autoimmune: il sistema immunitario, solitamente il principale meccanismo di difesa, diventa iperattivo e attacca erroneamente i tessuti cutanei. Il risultato? Proliferazione cellulare accelerata nell’epidermide, dove le cellule si accumulano in modo anomalo sulla superficie, formando placche caratteristiche: spesse, infiammate e spesso ricoperte da una squama argentea.

L’eziologia esatta rimane poco chiara, ma i dermatologi più esperti riconoscono l’influenza di fattori genetici predisponenti, l’impatto significativo dello stress cronico, alcune infezioni sistemiche e persino l’eccessiva esposizione al sole come potenziali fattori scatenanti o esacerbazioni. Questa condizione va oltre i semplici problemi cutanei: anche gli annessi cutanei (in particolare le unghie) e persino le articolazioni possono essere coinvolti nel processo patologico.

Psoriasi a placche: una forma dominante, ma complessa
Immaginate la vostra pelle ricoperta da uno strato di vernice desquamata, ruvida al tatto, a volte associata a dolore. Questa descrizione corrisponde solitamente alla psoriasi a placche, la forma più comunemente diagnosticata.

Sintomi caratteristici:

Placche eritematose rilevate, ricoperte da squame argentee
Sedi preferite: olecrano, ginocchia, cuoio capelluto, regione lombosacrale
Prurito di intensità variabile, a volte molto debilitante
A seconda della pigmentazione naturale, le lesioni possono presentare alterazioni cromatiche e portare a un’iperpigmentazione post-infiammatoria residua.
Psoriasi guttata: microlesioni con gravi conseguenze
Questa variante, spesso osservata nei bambini e nei giovani adulti, è caratterizzata da un’eruzione cutanea simile a numerose goccioline sparse principalmente sul tronco, sugli arti superiori o inferiori, spesso a seguito di un episodio infettivo come la faringite streptococcica.

Caratteristiche:

Piccole lesioni guttate e papulari
Solitamente causate da una precedente infezione batterica (soprattutto streptococcica)
Meno squamosa della psoriasi a placche, ma più diffusa
A volte è il sintomo iniziale di una psoriasi precedentemente asintomatica. Psoriasi inversa: lieve ma particolarmente fastidiosa
Nelle zone in cui si formano le pieghe cutanee, come ascelle, pieghe inguinali e sotto il seno, si sviluppa una forma meno visibile ma estremamente debilitante: la psoriasi inversa.

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