4. Disturbi neurologici
Patologie come il morbo di Parkinson, l’ictus o la sclerosi multipla possono influenzare il controllo muscolare della bocca e della gola. Questo rende più difficile deglutire correttamente, causando un accumulo di saliva.
5. Tonsillite o infezioni della gola
Le tonsille infiammate o le infezioni della gola possono interferire con la deglutizione. Quando la saliva non riesce a scendere in gola in modo efficiente, tende a fuoriuscire dalla bocca durante il sonno.
6. Effetti collaterali dei farmaci
Alcuni farmaci, in particolare quelli per la depressione, l’ansia o i disturbi neurologici, possono aumentare la produzione di saliva. Se si nota la salivazione dopo aver iniziato un nuovo trattamento farmacologico, potrebbe trattarsi di un effetto collaterale.
Quando consultare un medico
Se la salivazione si verifica occasionalmente, di solito non è un problema. Ma se si verifica regolarmente ed è accompagnata da russamento, soffocamento durante il sonno o spossatezza diurna, è necessario consultare un medico. Identificare e trattare la condizione di base può migliorare la qualità del sonno e la salute generale.
