La mia versione estiva della frittata con melanzane e ricotta

La mia versione estiva della frittata con melanzane e ricotta: è unica!

La puoi mangiare calda, fredda, da sola o infilata in un panino: è sempre buona (e si prepara tutto in padella senza impazzire)

Non so voi, ma io con le melanzane ho un rapporto strano. Tipo, ci sono giorni in cui le amo follemente – perché sì, sono versatili, si infilano ovunque, hanno quella consistenza carnosa che le zucchine si sognano – e altri in cui le guardo in frigo e penso: “Ok, e ora che ci faccio con te?”

Questa frittata è nata proprio in uno di quei giorni lì. Giornata qualunque, un po’ stanca, poca voglia di cucinare ma troppa fame per far finta di niente. Apro il frigo, vedo una melanzana un po’ ammaccata, qualche uovo, della ricotta triste che aspettava il suo momento e una manciata di pomodorini superstiti. E niente, ho improvvisato. Ed è uscita lei: una frittata che profuma di basilico, con dentro i colori dell’estate e quella consistenza morbida-morbida che ti fa venire voglia di prenderne un altro pezzetto. E poi un altro.

La verità è che non è una frittata “fit”, né una bomba da osteria. È una via di mezzo, come un pranzo onesto da preparare con quello che c’è, ma con un po’ di amore in più. Si fa in una padella sola (sì, solo una!), ha dentro verdura, proteine, sapore, e quel tocco di parmigiano che ti rimette al mondo. E poi è pure bella da vedere, colorata, mediterranea… sembra quasi che tu sappia quello che stai facendo.